Camelia sasanqua fiori rosa
Casa e Giardino,  Piante da esterno

Camelia Sasanqua bellezza ed eleganza in giardino

La prima volta che vidi una pianta di Camelia era in piena fioritura. Aveva fiori bellissimi e grandi, di colore rosso intenso in risalto sul fogliame lucido verde scuro. Ne rimasi affascinata.

La cosa che mi colpì ancor prima della sua bellezza fu rendermi conto che quello non era esattamente il periodo in cui le piante fioriscono, anzi, perlopiù sono per la quasi totalità in riposo vegetativo.

Faceva molto freddo e, per l’appunto, trovai strano vedere una pianta con una fioritura così bella e appariscente nel bel mezzo dell’inverno, per di più al nord Italia.

Volli subito saperne di più e scoprii che si trattava della Camelia  Sasanqua, detta anche, proprio per via del periodo di fioritura, Camelia d’inverno.

Originaria di Cina e Giappone, la Camelia sasanqua è una pianta decorativa molto apprezzata per la sua eleganza e bellezza

La Camelia è una pianta acidofila sempreverde appartenente alla famiglia delle Teacee comprendente oltre 70 specie di piante erboree e arbustiva.

Due sono le varietà più diffuse e presenti anche nei nostri giardini, la Camelia Sasanqua e la Camelia Japonica.

selective focus of japanese camelia flower

Mi premeva parlarvi ora della Camelia perché Ottobre è un mese che si rende ideale per metterle a dimora

La Camelia è una pianta robusta che può essere coltivata in piena terra, resiste al freddo ma è sempre meglio metterla in posizione di riparo dal vento che potrebbe spezzare i rami e compromettere la fioritura.

Predilige posizione di mezzombra e necessita di terreno acido a base di torba.

La Camelia Sasanqua cresce fino a 2-3 metri di diametro e altezza. In spazi ampi meglio interrarla vicina ad altre acidofile, come ad esempio Rododendri e Azalee, così da offrirle un riparo naturale.

Può essere coltivata anche in vaso, a patto che esso abbia un diametro di almeno 50 cm. È una pianta a crescita lenta e in vaso cresce ancor più lentamente mantenendo dimensioni contenute.

fully bloomed flowers with green leaves

La Camelia Sasanqua fiorisce in autunno e inverno producendo fiori di colore bianco, rosa e rosso

È una pianta rustica robusta e resistente che tollera fino ad alcuni gradi sottozero anche per un periodo prolungato.

Questa varietà si rende particolarmente ideale per la coltivazione all’aperto nei giardini del centro e nord Italia.

La Camelia Japonica è più adatta alla coltivazione in vaso. Non resiste a temperature sottozero e va portata al riparo non appena queste si abbassano.

È a crescita molto lenta.

Fiorisce in primavera, anche precocemente, tra febbraio e aprile, producendo bellissimi fiori di dimensioni notevoli (mediamente 10 cm di diametro).

La specie Japonica ha fiori rossi, ma vi sono varietà a fiori rosa, bianchi e variegati.

Esiste anche una varietà a fiori gialli, ma è rara a vedersi. La varietà General Coletti ha fiori bicolore.

I fiori della Camelia sono grandi e possono essere, in base alla loro forma, di tipo singoli, doppi, semidoppi, a peonia e ad anemone.

L’intensità della fioritura varia di anno in anno, delle volte è molto generosa, altre volte può produrre pochissimi fiori

Le foglie sono di un verde scuro molto intenso, la pagina superiore è lucida, la forma ellittica e acuminata, i margini leggermente dentellati, la consistenza coriacea.

Le Camelie non sopportano lunghi periodi di siccità e vanno innaffiate regolarmente tutto l’anno, controllando anche nel periodo invernale che il terreno risulti sempre leggermente umido per garantire un corretto sviluppo e una bella fioritura.

close up shot of a sasanqua camellia

Le Camelie sono piante acidofile, per poter vegetare necessitano di terreno torboso ricco di sostanza organica

In autunno interrare alla base delle piante terriccio per acidofile e stallatico, in questo modo si mantiene costante l’acidità del terreno.

Tra marzo e giugno somministrare ferro chelato.

La Camelia è una pianta che non necessita di particolari cure, non va potata ma, in autunno, pulita da rami secchi e sciupati, mentre durante la fioritura vanno rimossi i fiori ormai appassiti. Si può asportare qualche bocciolo se questi sono numerosi, in questo modo i fiori aumenteranno di dimensione. La Camelia in vaso va rinvasata ogni 3 anni circa.

I parassiti che possono attaccare la Camelia sono afidi e cocciniglie ma difficilmente riescono ad arrecare danni alla pianta, è consigliabile non intervenire. Potrebbe avere problemi con il mal bianco, malattia fungina che si manifesta come una patina biancastra sulle foglie, la prevenzione è la miglior cura e anche in questo caso, se non strettamente necessario, non intervenire, diversamente affidarsi a prodotti specifici.

Dalla spremitura a freddo dei semi di Camelia si ricava un olio molto apprezzato in campo cosmetico

L’olio di Camelia è ricco di acido oleico monoinsaturo, tocoferoli, polifenoli e Vitamina E, rende la pelle bella, morbida e rigenerata.

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